Patronato scolastico

Il Patronato scolastico era una istituzione che aiutava gli alunni meno abbienti con varie iniziative al fine di indurre i bambini a iscriversi a scuola e a frequentarla.

 

I Patronati erano sorti sul finire del XIX secolo per iniziativa privata, ma fu soltanto con la legge n. 487 Daneo-Credaro del 4 giugno 1911 che venne istituito in ogni comune il Patronato scolastico. Scopi principali erano provvedere alla refezione degli alunni poveri, concedere sussidi per l’acquisto di vestiti e calzature, distribuire libri di testo, quaderni e cancelleria. Il Patronato aveva anche finalità di promozione dell’istruzione e della cultura attraverso la fondazione di giardini e asili d'infanzia, di biblioteche scolastiche e popolari e di scuole speciali per l'emigrazione.

 

Ostiglia si è dimostrata da sempre sensibile alle iniziative di carattere sociale, in particolare per il sostegno della scuola e dei bambini con difficoltà economiche. Queste iniziative erano operanti anche alla fine del 1800.

 

Infatti nell’Archivio storico comunale è conservato un manifesto, in cui, il 23 luglio 1899 il Patronato scolastico di Ostiglia invita la cittadinanza presso il giardino municipale per una festa per raccogliere fondi per la refezione scolastica. Dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 24, grande Pesca fiorentina e Pesca gastronomica e alle 9 di sera un concerto della Banda Musicale. Il giardino per l’occasione viene illuminato alla veneziana e a bengala, con fuochi artificiali della ditta Rossi di Melara e il servizio caffè e restaurant curato da Anselmo Fornasari del Caffè Commercio.

(Questa pillola d’archivio è stata curata dalla dott.ssa Chiara Manzoli – Coop. Charta di Mantova)